Una volta conclusa la vendemmia del Pinot Grigio di questa annata 2020, svoltasi nell’ultima settimana di Agosto, le prime analisi già ci fornivano dati importanti. Innanzitutto la quantità è scesa rispetto la campagna 2019. Parliamo di un 15% circa in meno; un dato sensibile, certamente, ma che non ci sconforta. Lo stato qualitativo e sanitario delle uve, infatti, è superiore rispetto l’anno precedente. Come deducevamo al momento dell’invaiatura, l’uva presenta in media una sanità che tocca livelli ottimali, un dato che ci rende orgogliosi, data la delicatezza che contraddistingue questa particolare varietà. Tutto questo è stato reso possibile non solamente da una accurata gestione del vigneto, ma anche grazie ad un andamento climatico di piogge e temperature favorevoli che ha portato il Pinot Grigio ad una maturazione perfetta.
Le uve ce lo dicono. Il loro ottimo rapporto tra zuccheri e acidi ci suggerisce che il Pinot Grigio di questa annata sarà molto ben bilanciato e con un profilo di acidità davvero interessante. Grappoli non eccessivamente zuccherini, ma ricchi in freschezza, che nel calice ci racconteranno nuovamente l’andamento di questa vendemmia. Possiamo dire che il Pinot Grigio DOC delle Venezie 2020 ci insegnerà che, nonostante un anno possa presentare difficoltà insidiose, la terra non smetterà di regalarci i suoi frutti prelibati.
Nella nostra cantina il Pinot Grigio DOC delle Venezie è inserito nella linea Terre Dei Dogi, dedicata alle eccellenze del territorio veneziano (à scopri la linea!). Sulla sua etichetta è rappresentata in chiave artistica, come un mosaico di San Marco, un dettaglio della cartina di Venezia.
Per maggiori informazioni o richieste, non esistate a contattarci!